IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI

Dopo il surreale carnevale del regno dispotico di Paolo I che ha inaugurato la stagione, ecco ora una nuova forma di satira in musica, la più grande adunata e il più spettacolare carosello delle specie animali.
L’umanizzazione di ogni animale convocato per il Carnevale, l’identificazione di molti personaggi con particolari strumenti musicali, l’incontro fra musica e parola, fra gesto e immaginazione, danno vita a una sorta di grande olimpiade del mondo animale.
Saint-Saëns compose questo lavoro con l’intento di conservarne il ruolo di divertimento privato, senza esecuzioni pubbliche e senza edizioni a stampa, forse temendo il risentimento di molte categorie di musicisti ridicolizzati in questa musica; il suo desiderio non è stato però esaudito, e il Carnevale continua a conquistare il pubblico, affascinando con le sue molteplicità di lettura il mondo dei bambini come quello degli adulti.